salve a tutti sono nuovo del forum..e avrei bisogno di consigli urgenti..
la faccio breve..
io e mia moglie russa (che ha anche la citt italiana) ci siamo sposati in italia 5 anni fa
abbiamo una bimba di 4 anni (anche lei doppia cittadinanza)
eravamo un po in crisi..si parlava di divorzio..
ora lei e scappata in russia,a mia insaputa,
ora lei mi dice che non sa cosa vuole ecc ecc..e mi aspetta ad agosto x parlarne di persona..
ma io(leggendo la sua mail..)ho letto che sta preparando i documenti x il divorzio..penso al consolato a mosca italiano..
i dubbi sono questi.. :
se vado in russia e mi fa firmare qualche foglio che non capisco..cosa puo succedere?..perdo la bimba?
il mantenimento della bimba devo passarlo..anche se vive in russia?
lei mi dice che poi mi manderebbe la bimba x le vacazne estive e invernali..se ci separiamo..ci devo credere?
o solo mi sta tenendo buono x evitare che io la denunci x sequestro di persona..e per poi assicurarsi uno stipendio fisso di almeno 300 euro al mese x la bimba..che li non e male..
vorrei denunciarla..ma cosi facendo non vedrei mai piu la bimba..neanche su skype..
consigli..

Non firmare nulla alla cieca e inizia a cercare un buon avvocato, esperto in diritto internazionale e che abbia la possibilità di assisterti o di farti assistere sul posto.

E, prima di partire con l'eventuale denuncia, "sonda" bene la moglie: un passo precipitoso in quella direzione ti farebbe perdere la figlia già in partenza.

Bruttissima situazione, mi spiace davvero per voi, spero che il tutto si risolva nel modo migliore soprattutto per la bimba.

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Come ha potuto passare la frontiera la bambina?
Ci sono associazioni specializzate. Prima di fare qualunque cosa, anche di scrivere a tua moglie anche solo via mail, rivolgiti ad un avvocato specializzato.
Dichiara immediatamente che non hai dato consenso all'espatrio della bambina.

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i passaporti li avevo io..
sicuramente e stata aiutata da qualcuno x farselo rifare..
ma orami e li..come abbia fatto non so..
come dici tu..se dichiaro che e uscita senza permesso..vuol dire denunciarla..e vuol dire niente bimba (almeno fino a quando non sara piu grande)..
l'avvocato mi ha detto :
o la denuci..cosi appena lei entra in europa e bloccata..e non le devi nessun mantenimento
o fai la consensuale..e ti mangia vivo..e non sei neanche sicuro che rispetti i patti..del tipo (ti mando la bimba 2 mesi nelle vacanze)..se poi non la manda x qualsiasi scusa..non posso fare niente..perche le leggi italiane si fermano alla frontiera

http://www.avvocatinovara.com/wp-co...-e-di-fatto.pdf

verifica se la russia ha firmato la convenzione dell'Aja ... non sono sicura, credo abbia firmato ma non ratificato

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La Russia ratifica la Convenzione dell’Aja del 1996 sulla responsabilità genitoriale
Sono ormai a quota 38 gli Stati che hanno ratificato la Convenzione dell’Aja del 19 ottobre 1996 sulla giurisdizione, la legge applicabile, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia di responsabilità genitoriale e protezione dei minori in vigore dal 1° gennaio 2002. Anche la Russia, il 20 agosto 2012, ha depositato il suo strumento di ratifica: la Convenzione entrerà in vigore per Mosca dal 1° giugno 2013, con la riserva apposta dalle autorità russe che hanno precisato la giurisdizione esclusiva dei giudici nazionali sulle misure funzionali alla tutela dei beni del minore situati in Russia così come il diritto di non riconoscere provvedimenti relativi a detti beni adottati dalle autorità di altri Stati.

e quindi?

E quindi vedi nel documento che ho allegato la parte sull'espatrio non autorizzato dei bambini ... non è questione di divorzio o meno ... è questione che o tua moglie ci ripensa ... o subisce un processo penale internazionale ... non ha lei il coltello dalla parte del manico ...
solamente va verificato se, essendo uscita prima del 1 giugno, vale la data della tua denuncia o della sua uscita dall'italia ...
in ogni caso se hai tu il passaporto della bambina, ha commesso un reato ... o ha fatto un documento falso o ha passato illegalmente le frontiere


personalmente non mi fiderei di una persona che ti ha ingannato già una volta ... non mi fiderei nemmeno al 100% della giustizia sia russa che italiana ... ma almeno in questo caso hai il beneficio del dubbio ... rispetto al comportamento di tua moglie, dove dubbi non ce ne sono

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e-antea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

in ogni caso se hai tu il passaporto della bambina, ha commesso un reato ... o ha fatto un documento falso o ha passato illegalmente le frontiere


personalmente non mi fiderei di una persona che ti ha ingannato già una volta ... non mi fiderei nemmeno al 100% della giustizia sia russa che italiana ... ma almeno in questo caso hai il beneficio del dubbio ... rispetto al comportamento di tua moglie, dove dubbi non ce ne sono

Oppure ha passato la frontiera regolarmente con il passaporto russo.

E se va bene, il matrimonio in Russia, non é nemmeno registrato e probabilmente non figura nemmeno padre della bambina

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credo Marco che adesso, il passaporto in italia per i minori (fio 14 anni) lo puoi fare ma solo con il consenso di entrambi i genitori.

Se aveva il passaporto russo, può avere usato quello, ma alla frontiera dovevano comunque verificare.

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il passaporto russo ce l'ho io a casa..non so se per rifarlo serva il mio consenso..se serviva avra falsificato qualcosa...o allungato 100 euro..
alla frontiera ha fatto vedere quello russo nuovo..che mi ha detto che ha rifatto...come ..non so..

non so se e registrato..noi non l'abbiamo registrato..non so se sposandosi in italia..automaticamente si trascriva anche li..comunque e possibile che sia figlia di nessuno in russia?..figlia di una provetta?..il padre c'e l'ha..
non penso che possa cambiare cognome e nome e luogo di nascita (e nata in italia)

la bambina è stata residente fino ad oggni ed è nata in italia, se entra in vigore dal primo giugno la convenzione dell'Aja, la Russia non può fare finta di niente ... almeno sulla carta ...

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e-antea ha scritto: [Visualizza Messaggio]

credo Marco che adesso, il passaporto in italia per i minori (fio 14 anni) lo puoi fare ma solo con il consenso di entrambi i genitori.

Se aveva il passaporto russo, può avere usato quello, ma alla frontiera dovevano comunque verificare.

Il passaporto russo lo puoi fare anche senza il consenso di entrambi i genitori (c'é stata recentemente una discussione).

Alla frontiera Russa risulta loro cittadina. Tutto regolare.

dawide84 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non so se e registrato..noi non l'abbiamo registrato..non so se sposandosi in italia..automaticamente si trascriva anche li..comunque e possibile che sia figlia di nessuno in russia?..figlia di una provetta?..il padre c'e l'ha..
non penso che possa cambiare cognome e nome e luogo di nascita (e nata in italia)

Se non é registrato, in Russia tua moglie risulta libera.

La bambina risulta figlia di tua moglie (sempre per la Russia).

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http://www.esteri.it/MAE/approfondi...nale_minori.pdf

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Secondo me se la bambina è uscita vuol dire che aveva un documento valido. Per il sequestro di persona bisogna capire se in Italia vale anche per i figli (normalmente uno sequestra uno straneo, per un figlio ce la patria potestà).

La via amichevole la vedo dura visto che la donna ha dimostrato furbizia nel preparare il tutto per bene.

bè ... leggendo i documenti che ho postato, sequestro di persona è --- sempre che non risulti che il padre ha dato alla madre i soldi per l'aereo e che sapeva del viaggio, ma non sembrerebbe il caso ...

dal documento del Ministero:
<< Sottrazione internazionale di minori
1) Che cosa s’intende per sottraz
ione internaziona
le di minore
Si parla di sottrazione inte
rnazionale di minore quando:
•
il minore è stato illecitamente c
ondotto all’estero ad opera del genitore non esercente
l’esclusiva potestà sottraendolo da
l luogo di residenza abituale
•
il minore non viene ricondotto nel suo Paese di
residenza abituale dal
genitore non esercente
l’esclusiva potestà in violazione del diritto
di affidamento o del diritto di visita;
(La sottrazione ed il tratteniment
o all’estero di minore costituisce ipotesi di reato ex art. 574 bis

Cosa può fare il genitore a sottrazione avvenuta? Il genitore può:
•
di comune accordo con l’altro genitore,
rivolgersi al Mediatore del Parlamento Europeo
per i casi di sottrazione internazionale di
minori al fine di avviare la procedura di
mediazione familiare;
•
avvertire la Direzione Generale per gli Italia
ni all’Estero e le Politiche Migratorie
(DGIT - Ufficio IV presso il
Ministero degli Affari Esteri)
affinché vengano attivate le
competenti Rappresentanze diplomatico-consolari;
•
rivolgersi all’Autorità Centrale
presso il Ministero della Giustizia
:
–
se il Paese di presunta de
stinazione del minore aderisce
alla Convenzione dell’Aja
del 25 ottobre 1980 sugli aspetti civili dell
a sottrazione intern
azionale di minori
–
se il Paese di presunta des
tinazione del minore è destinat
ario del Regolamento (CE)
n. 2201 del 27 novembre del 2003 relativo alla competenza, al riconoscimento e
all’esecuzione delle decisioni
in materia matrimoniale e in
materia di responsabilità
genitoriale;
•
sporgere tempestivamente denuncia
presso gli organi di Po
lizia, Carabinieri o Procura
della Repubblica, competenti
per il territorio dove era la
residenza abituale del minore;
•
ricorrere al Tribunale
, competente per il territorio dove
è la residenza abituale del minore,
al fine di ottenere con procedur
a urgente l’affidamento esclusivo.
•
chiedere al Tribunale
competente la sospensione della
potestà genitoriale per il genitore
che ha commesso il reato di sottrazione. >>

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e-antea, la vedo dura.

Sottrazione non è sequestro di persona.

In più, se la bambina aveva un passaporto (anche se al momento in mano al padre) una forma di consenso all'espatrio c'e.

Poi , secondo me la soluzione più furba è pagare i 300 euro di alimenti e avere la possibilità di visita.

pochi_rubli ha scritto: [Visualizza Messaggio]

e-antea, la vedo dura.

Sottrazione non è sequestro di persona.

In più, se la bambina aveva un passaporto (anche se al momento in mano al padre) una forma di consenso all'espatrio c'e.

Poi , secondo me la soluzione più furba è pagare i 300 euro di alimenti e avere la possibilità di visita.

Aggiungo, con la ex è sempre meglio cercare di andare d'accordo. Io sono separato e pago ben di più e molto volentieri perche sono convinto che si sbaglia sempre in due, e poi vedere mia ex moglie passare difficoltà mentre io sto bene sarebbe un dolore per le mie figlie (anche per me). Questione di punti di vista e del valore che ognuno da ai soldi.

questo è quanto risulta come reato:

<< Art. 574 bis.
Sottrazione e trattenimento di minore all’estero. (1)

Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque sottrae un minore al genitore esercente la potestà dei genitori o al tutore, conducendolo o trattenendolo all’estero contro la volontà del medesimo genitore o tutore, impedendo in tutto o in parte allo stesso l’esercizio della potestà genitoriale, è punito con la reclusione da uno a quattro anni.
Se il fatto di cui al primo comma è commesso nei confronti di un minore che abbia compiuto glia nni quattordici e con il suo consenso, si applica la pena della reclusione da sei mesi a tre anni.
Se i fatti di cui al primo e secondo comma sono commessi da un genitore in danno del figlio minore, la condanna comporta la sospensione dall’esercizio della potestà dei genitori.

    (1) Articolo inserito dall’art. 3, comma 29, lett. b), della L. 15 luglio 2009, n. 94>>

La bambina ha cinque anni ... sono d'accordo che è meglio un accordo, ma proprio per arrivare a un accordo, è giusto che sia chiaro che nella situazione, è la mamma oggi come oggi in quella meno agevole, da un punto di vista legale.   Il problema è che non vi sono precedenti in russia, entrando in vigore la convenzione dell'Aja solo dal 1 giugno.
Il problema non sono i soldi. Il problema è vedere o non vedere la bambina. Lui può pagare, ma malgrado i pagamenti, la madre può impedirgli ugualmente di vedere la bambina, se vuole.
Deve mettere subito in chiaro la sua posizione. Per il bene della bambina. Se poi lui ha dentro di sè la speranza che possa rimettere insieme la famiglia, e non vuole rovinare irrimediabilmente i rapporti con la moglie, è un altro discorso, che comunque noncredo abbia molte possibilità di riuscita.
Per la figlia,  perdere un padre che ha avuto per cinque anni non è cosa da poco. Deve lottare ora solo per sua figlia. La sua (ex) moglie la deve mettere in secondo piano.

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Quindi la denuncia deve essere per "sottrazione" non per sequestro.

Poi avendo anche la madre la potestà diventa complicato dire che lei impedisce a lui di essercitare la sua parte di potestà , in quanto potrebbe dire che non vieta in nessun modo al padre di vivere in Russia ecc... La cosa è complessa e non ho mai letto di madri portati in galera per queste cose (neanche di padri).

Se il padre va in Russia e in qualche modo riesce a riportarsi il figlio in Italia diventa perseguibile per la legge russa, situazione inversa alla attuale.

Chi ha ragione è chiaro, ma entrare in un tale labirinto legale non è facile. Porta via molto tempo e soldi, se si trova una soluzione amichevole è la miglior cosa.

Mi sembra che la ex-moglie abbia lasciato una porta aperta per quanto riguarda una soluzione pacifica, e non escludo che i suoi motivi per tornare a casa siano validi, non è facile vivere lontano dal proprio paese.