Losagen ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cerco che se tu vuoi avere un lavoro sotto casa da lanciarti dal letto alla scrivania, da lavorare sei ore al giorno, 5 giorni alla settimana, pulito, in giacca e cravatta, profumato come un cremino, aspettando che dal cielo cada la manna, e non essendo tu Mosè, credo che continuerai ad essere stressato e a farti il mal di fegato.

Trovo assolutamente normale che una persona vivendo gli ultimi anni di giovinezza e a soglia di maturita cerca il lavoro INTERESSANTE, il futuro, molto denaro ( e non lavorare troppo ). In piu la considero una persona psycologicamente sana. Sbagliarsi e il privilegio di giovinezza, e il capire viene dopo trent'anni.

a SP - è una buona parola in russo' Õî÷åøü áûòü ñ÷àñòëèâûì? - Áóäü èì." In senso che la felicita è sempre in te stesso o sta vicino, non hai bisogno cercarla in qualche altro posto.

Caro SaPa ormai dovresti aver capito che quì in Italia i lavori cosidetti umili (che per tanto tempo nessuno voleva fare) come ad esempio l'idraulico, l'elettricista, l'imbianchino, etc. sono quelli che rendono di più e ti danno la possibilità anche di avere uno sbocco (sopratutto economico) maggiore.
Io ho un amico che lavorava come dipendente nel settore orafo (nella mia zona di residenza era un settore trainante ma negli ultimi anni la crisi ha spazzato via una marea di aziende medio/piccole) e ad un certo punto ha deciso di reinventarsi un lavoro (altrimenti non sapeva come fare visto che lo avevano lasciato a casa) e si è messo a fare l'imbianchino/pittore....bene ora lavora a manetta e guadagna 3 volte tanto...adirittura sta pensando di trovarsi dei collaboratori per mettere in piedi una piccola azienda!
Come anche tu hai giustamente sottolineato il numero dei laureati è talmente alto che il famigerato surplus rappresentato dal titolo di studio non consente più di potersi distinguere tra la massa e di conseguenza far valere il proprio "status".
La realtà è questa, volenti o nolenti. O si ha una supermegaspecializzazione oppure le possibilità di far carriera (senza le solite italiche scappatoie ) sono ridotte al lumicino......non impossibili ovviamente ma realisticamente molto difficili!
Ovviamente molti non si vogliono "rimboccare le maniche" (non mi riferisco a te chiaramente) e vorrebbero fare soldini facili in doppiopetto e senza fare molta fatica......beh questi "illusi" è meglio che qualcuno li risvegli e dica loro che la "ricreazione" è finita !!

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

IO A QUELLO DELLO SCAMMERAGGIO CI STO. GLIENE PARLAI ALLA MIA INSEGNANTE E SEMBRAVA INTERESSATA, ORA NE' PARLERO' ALLA MIA AMICA RUSSA A FIRENZE.

PENSO CHE CON TUTTA LA CULTURA CHE CI SIAMO FATTI SU QUESTO SITO, SE CI ORGANIZZIAMO (FURBA E BATIR POTREBBERO AIUTARE DA LA') QUALCHE ITALIANO POLLO LO TROVIAMO.

CON I SOLDI GUADAGNATI SI VA A TURNO A TROVARE IL GRINGOX A KIEV.

I

Sapetto il Gringox ti aspetta a Kiev, come sempre.
Non ascoltare Batiruccio, che bofonchia sempre ma è quello che sta meglio di tutti noi, hhehehe...

Qui a Kiev si lavora e si fatica! Ahh, a proposito, hai mai pensato all'opzione ucraina?? Guarda che Kiev offre molto e il futuro dell'europa partirà da qui    


Se vuoi ne parliamo.

Ciao,

Gring

____________
Russia Italy Forum

Furba ha scritto: [Visualizza Messaggio]

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se devo tornare a fare l'insegnante lo faccio a Mosca dove almeno ti pagano bene. Una scuola a FI ti da sì e no 7.50€ orari.
Stai tranquilla se Eurolingua non diceva "the clients has opted for Florence" alla 60enne americana a 20€ l'ora senza muovermi da casa la pigliavo eccome!!!


Capisco e condivido benissimo il vostro ragionamento, ma una cosa la devo dire: il problema non sono i soldi perchè se davvero lo fossero volente o nolente non esiterei a spazzare strade, pulire sederi, etc... l'ho già fatto del resto e non me ne vergogno.

Qui si tratta di fare qualcosa che sia funzionale ad una crescita professionale futura di breve-medio termine. Poi nessuno ha le illusione del supermanager, ci mancherebbe.

Essere sul mercato del lavoro richiede anche mobilità senza preavviso (colloqui nei posti più disparati e agli orari che vogliono loro), ricerca, tempo, e formazione (la disoccupazione serve a qualificarsi/riqualificarsi).

tu che posto cerchi? la mansione desiderata qual'e'? precisamente?

Non sapevo questo thread andava avanti...

Troppo lunga da spiegare Furba ma ti posso solo dire che le idee sono chiare e visto che i colloqui li ho ottenuti significa che tanto fuori dal mondo le mie idee non sono. ovvio non mi interessa la piccola impresa, il mio sogno è la multinazionale e la possibilità di crescita sennò in tutti questi anni me ne stavo a casa mia.

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Aggiornamento da Punta Cana dopo aver parlato con l'uomo che non ha MAI tempo e che praticamente nemmeno sa chi sono nonostante non io ma la Europe Operations Manager in Madrid gli parlò già di me da un mese.

Oggi sono riuscito a parlare con l'UomoSenzaTempo per 8:56 minuti. Costui sostiene di aver visto il mio CV che trova very interesting ma dice "where is your experience selling timeshares???". Al che a me tocca rispondere "Sir, did not you know that? I have experience in sales but not selling timeshares". Allora gli RISPIEGO TUTTO ovvero come mai stiamo parlando e grazie a chi stiamo parlando. All'UomoSenzaTempo sale la paranoia: sarà mica questo uno straniero che pensa di venir qui con un relocation package da 5000€ per month? Mi avverte "here we pay in pesos".

Insomma tira lì tira là (non sono mica stupido che mi aspetto salari da supermanager allo stesso tempo non sono stupido da trasferirmi per vivere in miseria - va detto che cmq se vendi hai le percentuali e considerando che vendi pacchetti vacanze da minimo 20.000 dollari le commissioni saranno buone) dicesi che sarò ricontattato entro 3/4 giorni per la determinazione di un package.

Nel linguaggio dell'UomoSenzaTempo 3/4 giorni diventano settimane.

Forse ha ragione la mia famiglia che mi dice "scordatene".

La compagnia era questa MEGLIO NO NOMI, il concetto della multiproprietà applicato all'alloggio: ti mi paghi una quota di (supponiamo) 20.000dollari, me la integri con un rata annuale di 650, ed io do il diritto a te e alla tua famiglia di passare 30 anni (sì 30) 18notti all'anno in uno degli hotel affiliati o di proprietà nel mondo.
Concetto di fare vacanze ancora quasi sconosciuto in Europa ma established in Nord e Sud America.  

Saluti da un altro giorno di M...A a Valencia, stasera esco un pò.

SaPa

menomale c'è lei a tirarmi su, Speck divertiti:

Privet, my gentleman

For every word you say another piece of my heart you take.
I’m open person with nothing to hide I’m very, very loving and I
like other cultures. I love spending time at home watching DVD's
and I like cuddling up in front of the TV. I love holding hands.
I hope I find someone who can also show me how to have fun. I love
to cook. First of all I should tell that really I need a clever man
with the highly spiritual inner world, very cheerful and optimistic,
a man whom I can rely on any time and have something in common to
discuss! This man should provide me his firm and stable hand in
any difficult situation, because I really appreciate this quite a
significant qualities in a man! Of course there is no relation without
respect and mutual understanding and YOU my soul mate should always
listen to my mind, as I am for the equal rights in the life position!
I think if I find such a man I will feel like behind the stone
wall! That is all upon us!
I am waiting for you http://simple-itis-love.com/protect/

Kisses and hugs
Irynka C.

quest'ultima headhunter sembra cerchi il tuo profilo  

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

[
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Aggiornamento da Punta Cana dopo aver parlato con l'uomo che non ha MAI tempo e che praticamente nemmeno sa chi sono nonostante non io ma la Europe Operations Manager in Madrid gli parlò già di me da un mese.

Oggi sono riuscito a parlare con l'UomoSenzaTempo per 8:56 minuti. Costui sostiene di aver visto il mio CV che trova very interesting ma dice "where is your experience selling timeshares???". Al che a me tocca rispondere "Sir, did not you know that? I have experience in sales but not selling timeshares". Allora gli RISPIEGO TUTTO ovvero come mai stiamo parlando e grazie a chi stiamo parlando. All'UomoSenzaTempo sale la paranoia: sarà mica questo uno straniero che pensa di venir qui con un relocation package da 5000€ per month? Mi avverte "here we pay in pesos".

Insomma tira lì tira là (non sono mica stupido che mi aspetto salari da supermanager allo stesso tempo non sono stupido da trasferirmi per vivere in miseria - va detto che cmq se vendi hai le percentuali e considerando che vendi pacchetti vacanze da minimo 20.000 dollari le commissioni saranno buone) dicesi che sarò ricontattato entro 3/4 giorni per la determinazione di un package.

Nel linguaggio dell'UomoSenzaTempo 3/4 giorni diventano settimane.

Forse ha ragione la mia famiglia che mi dice "scordatene".

La compagnia era questa MEGLIO NO NOMI, il concetto della multiproprietà applicato all'alloggio: ti mi paghi una quota di (supponiamo) 20.000dollari, me la integri con un rata annuale di 650, ed io do il diritto a te e alla tua famiglia di passare 30 anni (sì 30) 18notti all'anno in uno degli hotel affiliati o di proprietà nel mondo.
Concetto di fare vacanze ancora quasi sconosciuto in Europa ma established in Nord e Sud America.  

Saluti da un altro giorno di M...A a Valencia, stasera esco un pò.

SaPa

Scusa della intromissione, ma mi sembra un lavoro del cavolo questo qua. Le vendite in generale, e in particolare di prodotti opzionali, come le vacanza, calano in tutto il mondo. Il lavoro di venditore, se non hai un mercato già sviluppato, è molto difficile. Inoltre il venditore deve spendere molto di suo, per operare, oltre a perdere molto tempo che non sempre sarà ricompensato.

Secondo me, per fare carriera servono almeno 10 anni di lavoro duro, imparando il più possibile. Io ho iniziato come aiuto elettricista (essendo studente di ingegneria elettronica del terzo, quarto anno) e mi facevo comandare da gente che non aveva finito le medie, ma che come elettricisti sono dei maghi. Prendendo 900.000 lire in nero (anni 86, in poi), erano pochi anche a quei tempi, ma il mio obiettivo era quello di imparare un mestiere.

E stata la cosa più intelligente che abbia fatto nella mia vita, visto che ho imparato quel mestiere, diventando capo elettricista, e poi , la cosa più importante, ho imparato a lavorare. Questo significa avere ordine con gli attrezzi, sapere organizzare una trasferta senza che ti manchi il materiale, sapere quantificare le spese e i tempi dei lavori da fare, avere rispetto di tutti, anche quelli che fanno i lavori più umili.

Poi contemporaneamente studiavo le cose che mi interessavano, tipo la elettronica e l'informatica. Alla fine mi sono trovato a mescolare le conoscenze da elettrotecnico con quelle informatiche per diventare programmatore di automazioni industriali, lavoro molto richiesto e che mi da molte soddisfazioni anche economiche.

Morale della favola: Nonostante la tua laurea, cerca di imparare un mestiere (non so, entra in una fabbrica di sedie, di automobili, di qualunque cosa e cerca di conoscere quel mestiere a fondo). Ci sono molti lavori di editoria legati a una industria. Per esempio la Siemens ha una rivista con tanto di giornalisti e tutto. Io sono stato intervistato da loro per un impianto che avevo fatto, e quello che faceva il giornalista, era uno che sapeva scrivere ma conosceva bene il settore elettrotecnico e della automazione.

Intelligente il tuo contributo Pochi Rubli, più intelligente di quello che tanta gente che si ritiene esperta può dare.

Io io giornalismo l'ho dovuto mollare per mancanza di soldi, ovvero mi rendevo conto che era una carriera difficilmente remunerativa. Avevo il piano però una volta ingranato in un'altra professione di ritornarci e sviluppare nel giornalismo progetti autonomi.

Ora è possibilissimo che accellero il tutto e sul giornalismo mi ci (ri)butto da subito.

La tua biografia mostra un modo di concepire il lavoro differente da quello dei giovani di oggi, mostra sicuramente una possibilità di "fare carriera" ma non l'unica. Oggi, my 2 cents, la cosa migliore per "fare carriera" è entrare al fianco di compagnie che prevedono schemi di crescita. Forse anche per questo le multinazionali sono tanto tanto ambite.

Per favore non pensare che non abbia lavorato nel precedente, nel turismo e nel giornalismo ho un'esperienza decente. Della laurea non me ne frega nulla e nemmeno alle compagnie gliene importa. Ora purtroppo (e non l'avevo MAI pensato prima d'ora) per me è questione di sculo.

Riguardo a quel lavoro abbiamo opinioni differentissime. Penso di parlare con cognizione di causa se ti dico che quel modo di concepire la vacanza è innovativo e che presenta un altissimo potenziale di crescita in Paesi come ad esempio la Russia.
L'idea che c'è dietro è quella di venderti una "seconda residenza nel mondo".
Discorso vendite extra come li dici tu: MAI la gente smetterà di viaggiare magari non mangiano. Quello che serve è diversificazione e prodotto competitivo.

Entrando nel merito della compagnia in sè non andrei a fare il procacciatore d'affari e mi inserirei in una impresa affermata. Discorso vendite in sé, sarei tra i pochi ad avere Russia ed Italia. In aggiunta il mio ex capo a Valencia ha lavorato 2 anni a Punta Cana e mi ha detto: non ti preoccupare di quanto ti danno una volta lì sei nel luogo al mondo con la più alta concentrazione di hotel, per chi vuole lavorare nel turismo è ottimale.

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intelligente il tuo contributo Pochi Rubli, più intelligente di quello che tanta gente che si ritiene esperta può dare.

Io io giornalismo l'ho dovuto mollare per mancanza di soldi, ovvero mi rendevo conto che era una carriera difficilmente remunerativa. Avevo il piano però una volta ingranato in un'altra professione di ritornarci e sviluppare nel giornalismo progetti autonomi.

Ora è possibilissimo che accellero il tutto e sul giornalismo mi ci (ri)butto da subito.

La tua biografia mostra un modo di concepire il lavoro differente da quello dei giovani di oggi, mostra sicuramente una possibilità di "fare carriera" ma non l'unica. Oggi, my 2 cents, la cosa migliore per "fare carriera" è entrare al fianco di compagnie che prevedono schemi di crescita. Forse anche per questo le multinazionali sono tanto tanto ambite.

Per favore non pensare che non abbia lavorato nel precedente, nel turismo e nel giornalismo ho un'esperienza decente. Della laurea non me ne frega nulla e nemmeno alle compagnie gliene importa. Ora purtroppo (e non l'avevo MAI pensato prima d'ora) per me è questione di sculo.

Riguardo a quel lavoro abbiamo opinioni differentissime. Penso di parlare con cognizione di causa se ti dico che quel modo di concepire la vacanza è innovativo e che presenta un altissimo potenziale di crescita in Paesi come ad esempio la Russia.
L'idea che c'è dietro è quella di venderti una "seconda residenza nel mondo".
Discorso vendite extra come li dici tu: MAI la gente smetterà di viaggiare magari non mangiano. Quello che serve è diversificazione e prodotto competitivo.

Entrando nel merito della compagnia in sè non andrei a fare il procacciatore d'affari e mi inserirei in una impresa affermata. Discorso vendite in sé, sarei tra i pochi ad avere Russia ed Italia. In aggiunta il mio ex capo a Valencia ha lavorato 2 anni a Punta Cana e mi ha detto: non ti preoccupare di quanto ti danno una volta lì sei nel luogo al mondo con la più alta concentrazione di hotel, per chi vuole lavorare nel turismo è ottimale.

Caro Sapa...
Secondo te quanto è la percentuale di guadagno di un mercato monopolistico che vale zero?
Adesso io non ho le loro slide di decisa crescita riferite ai loro mercati di punta, ma ti chiedo, in cuor tuo cosa pensi che valga il loro business in italia? Senza troppo girarci attorno, sono delle multiproprietà sotto formato alberghiero (da qui il vincolo temporale dei 30 anni) con incassi certi (per loro... il management), gli altri sono degli schiavi, magari dimostrato dal fatto che il loro business si snoda attraverso un multilevel marketing... Se in italia parli di multiproprietà come minimo il cliente ti prende lo scalpo... in russia non so, ma ad occhio non riesco veramente a vederci la conveninza. A fronte di un lavoro certo, hai un guadagno incerto... Il fatto che ti abbia subito specificato la valuta (molto volatile) e il guadagno (prevalentemente in commissioni), mi lascerebbe molto riflettere... Magari dopo un pò ti accorgi che è un porta per porta come tra l'altro molte "multinazionali" fanno fare a profili lavorativi simili (mi vengono in mente alcune assicurazioni...): per quel che mi riguarda neppure ci andrei a vedere di cosa si tratta...

Hai detto che ti occupi di giornalismo... apriti un blog. Se scrivi con costanza roba interessante non dovresti faticare a raggungere i 20 euro al giorno di guadagno soprattutto se riesci a posizionare articoli in lingua inglese.... Guadagni che nel tempo, in base alla numerosità di contenuti aggiunti vanno via via incrementandosi. Questa è solo un idea da sviluppare come hobby che ti possa permettere di avere delle entrate e farti conoscere... in un curriculum certe attività cn esiti positivi possono valere più di anni di studi.

Rapisarda ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Hai detto che ti occupi di giornalismo... apriti un blog. Se scrivi con costanza roba interessante non dovresti faticare a raggungere i 20 euro al giorno di guadagno soprattutto se riesci a posizionare articoli in lingua inglese.... Guadagni che nel tempo, in base alla numerosità di contenuti aggiunti vanno via via incrementandosi. Questa è solo un idea da sviluppare come hobby che ti possa permettere di avere delle entrate e farti conoscere... in un curriculum certe attività cn esiti positivi possono valere più di anni di studi.

Questa idea mi sembra ottima! Ho letto di molti giovani che hanno guadagnato molto grazie al web, e la cosa interesante di questo settore è che richiede un minimo investimento, oltre al fatto che puoi anche fare altri lavori per assicurarti un minimo vitale (per dire puoi suonare al piano bar alla sera, o guidare un taxi, ecc..)

La creatività ti può garantire degli ottimi guadagni visto che internet è un mercato enorme. Io non ci avevo pensato visto che ormai non penso di incursionare in quel settore che mi sembra più adatto a gente in età giovanile per la grinta, e la voglia di fare.

da qualche parte avevo visto che questo blog http://englishrussia.com/ ha circa 20000 utenti singoli... tenendo conto che ognuno si vede 2 pagine vuol dire che sono 40000 pagine viste. consideriamo un clickrate non difficile da raggiungere del 2% questo vul dire che al giorno riceve 800 click sui banner. Quel tipo di settore attrae banner turstici, consideriamo (teniamoci bassi) una media di 0.18euro a click, senza muoversi di casa il titolare si fa 144 euro al giorno che equivalgono ad oltre 4300 euro al giorno. Questi valori sono riferiti alle provvigioni che esistono in quel settore nel mercato italiano che è poco sviluppato... sicuramente lui guadagna molto di più...

Adesso non ti dico che devi partire subito con 4000 euro ma una base per un futuro business la puoi creare

pochi_rubli ha scritto: [Visualizza Messaggio]

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Scusa della intromissione, ma mi sembra un lavoro del cavolo questo qua. Le vendite in generale, e in particolare di prodotti opzionali, come le vacanza, calano in tutto il mondo. Il lavoro di venditore, se non hai un mercato già sviluppato, è molto difficile. Inoltre il venditore deve spendere molto di suo, per operare, oltre a perdere molto tempo che non sempre sarà ricompensato.

Secondo me, per fare carriera servono almeno 10 anni di lavoro duro, imparando il più possibile. Io ho iniziato come aiuto elettricista (essendo studente di ingegneria elettronica del terzo, quarto anno) e mi facevo comandare da gente che non aveva finito le medie, ma che come elettricisti sono dei maghi. Prendendo 900.000 lire in nero (anni 86, in poi), erano pochi anche a quei tempi, ma il mio obiettivo era quello di imparare un mestiere.

E stata la cosa più intelligente che abbia fatto nella mia vita, visto che ho imparato quel mestiere, diventando capo elettricista, e poi , la cosa più importante, ho imparato a lavorare. Questo significa avere ordine con gli attrezzi, sapere organizzare una trasferta senza che ti manchi il materiale, sapere quantificare le spese e i tempi dei lavori da fare, avere rispetto di tutti, anche quelli che fanno i lavori più umili.

Poi contemporaneamente studiavo le cose che mi interessavano, tipo la elettronica e l'informatica. Alla fine mi sono trovato a mescolare le conoscenze da elettrotecnico con quelle informatiche per diventare programmatore di automazioni industriali, lavoro molto richiesto e che mi da molte soddisfazioni anche economiche.

Morale della favola: Nonostante la tua laurea, cerca di imparare un mestiere (non so, entra in una fabbrica di sedie, di automobili, di qualunque cosa e cerca di conoscere quel mestiere a fondo). Ci sono molti lavori di editoria legati a una industria. Per esempio la Siemens ha una rivista con tanto di giornalisti e tutto. Io sono stato intervistato da loro per un impianto che avevo fatto, e quello che faceva il giornalista, era uno che sapeva scrivere ma conosceva bene il settore elettrotecnico e della automazione.

Parole d'oro, tutto e detto. niente piu a aggiungere.

Rapi mi riservo di contattarti in privato, infatti io dovrei avere un professionista che alcune cose me le spiega.

A me non frega nulla di difendere la compagnia ma non è multilevel marketing e non è nemmeno televendita.
I dubbi LEGITTIMI che tiri fuori tu Rapi sono gli stessi che io sbattei in faccia alla tipa di Madrid. Alla fine, parlando anche con altri del settore, emerge ciò: le forme di marketing aggressivo sono ancora sconosciute all'Europa.
Il concetto di multiproprietà applicato alla vacanza viaggia forte negli states, riceve smorfie di diffidenza in Europa.
Tuttavia la compagnia ha deciso aprire a Madrid, addentrarsi in Europa. Lo fa più per default che per altro visto che con l'esclusione della Russia non credo che gli altri mercati le interessino più di tanto. Ovvio però che quando hai un grande nome non ti puoi permettere di snobbare un mercato o non aprire una rappresentanza in Europa.

I lavori di vendita funzionano tutti su commissione, senza commissioni non camperebbe nessuno. Anche se hai il fisso buono se non vendi poi ti buttano fuori a calci in c..o.

Be potresti darti al canto come questo ragazzo!


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Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Be potresti darti al canto come questo ragazzo!


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per spiegare così dettagliatamente tutti i sentori dell'anal beat, il ragazzo deve essere un vero professionista della presa nel deretano.        
dato che c'era al posto della pistola nella fondina poteva metterci una bella vibronerchia, era più in tema      

____________
È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."

Alessio a proposito della proposta lavorativa che ti hanno fatto ti consiglio di dare un'occhiata al forum del sito dell'aduc  (associazione degli utenti consumatori) http://www.aduc.it/dyn/dilatua/  scorri tutti i topic (uno inerente multiproprietà ed affini è "Rimborsi da Todomondo") e fatti un'idea del settore in cui eventualmente ti butteresti.......poi trai le tue conclusioni!!

le mie conclusioni le ho già tratte: l'azienda è una multinazionale affermata di cui mi fido.

non mi fido dei tipi a Punta Cana però.

Bravo SaPa Sfogati!!!  


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