Veronika ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi avete raccontato le cose davvero spaventose!  

Mi interessa la Facolta' di Scienze umanistiche

Ho studiato anche io alla Sapienza, stessa Facoltà. Hai già visitato il sito internet di Scienze Umanistiche, per vedere se trovi qualche informazione utile?

Se pazienti sino a sabato 13 e mi fai comprendere bene cosa ti serve di preciso (scrivimi tranquillamente anche in russo), posso provare a chiedere qualcosa a qualcuno dei miei professori...

Il sito della Facoltà di Scienze Umanistiche è questo

h**p://scienzeumanistiche.uniroma1.it/

Se sei studente con cittadinanza straniera, credo comunque che la prima cosa da fare sia prendere contatto con la Segreteria Studenti Stranieri, di cui trovi qui le informazioni h**p://***.uniroma1.it/studenti/stranieri/default.php

invernorosso ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dunque se ti serve equiparare il titolo di studio approfitta di questi giorni per informarti bene come fare, tra i siti che ti ho postato io e Losagen.
Se ho ben capito le università sono autonome, quindi puoi tentare distintamente nelle 3 università romane tanto per iniziare.

Provo a sentire qualche amica che ha frequentato Roma3 nel frattempo...

p.s. com'è andato l'esame?

Grazie a tutti, avete trovato per me le informazioni molto utili! Non ho letto ancora tutto pero' penso di farlo stasera.
Adesso vado a dare la prova di produzione orale. Sara' l'ultima....  
L'esame scritto e' passato abbastanza bene. E' durato 5 ore! Verso la fine il mio cervello è andato in tilt    
I risultati li sapro' solo in marzo  

SaPa, hai scritto:
"Fai un training professionale, studiati un'altra lingua, ma NON ISCRIVERTI ALL'UNI ITALIANA E SOPRATTUTTO ALLE FACOLTA' UMANISTICHE: sono le facoltà che producono più disoccupati."

Mi sono laureata in pedagogia e in lingue (2 lauree). Non ho avuto problemi a trovare lavoro. Ho fatto l'insegnante (di inglese e italiano ), ho fatto l'interprite. Poi ho fatto anche la sales manager in una fabbrica dei mobili. Loro cercavano qualcuno che fosse laureato (qualsiasi laurea) e sapesse le lingue straniere. Da noi e' spesso cosi: uno deve essere laureato e basta, non importa in che cosa e' laureato. Si dice pure che la laurea forma l'intelligenza e la responsabilita', tutt'altro che manca te lo insegnano al lavoro  

Da un po' di tempo ho questa idea di andare a lavorare all'estero e mi servirebbe il diploma europeo.

Veronika ha scritto: [Visualizza Messaggio]

SaPa, hai scritto:
"Fai un training professionale, studiati un'altra lingua, ma NON ISCRIVERTI ALL'UNI ITALIANA E SOPRATTUTTO ALLE FACOLTA' UMANISTICHE: sono le facoltà che producono più disoccupati."

Mi sono laureata in pedagogia e in lingue (2 lauree). Non ho avuto problemi a trovare lavoro. Ho fatto l'insegnante (di inglese e italiano ), ho fatto l'interprite. Poi ho fatto anche la sales manager in una fabbrica dei mobili. Loro cercavano qualcuno che fosse laureato (qualsiasi laurea) e sapesse le lingue straniere. Da noi e' spesso cosi: uno deve essere laureato e basta, non importa in che cosa e' laureato. Si dice pure che la laurea forma l'intelligenza e la responsabilita', tutt'altro che manca te lo insegnano al lavoro  

Da un po' di tempo ho questa idea di andare a lavorare all'estero e mi servirebbe il diploma europeo.

ma guarda a Mosca ci ho vissuto quindi non mi stupisco AFFATTO che tu abbia avuto svariate opportunità professionali. non ti dico che qui finiresti a fare le pulizie ma ti ricordo che non un paese nè per lavorare nè per studiare.

sbattici la testa contro e prove me wrong, sarò contentissimo per te. mi domando anche come il tuo uomo non ti dica che sia una pazzia quello che vuoi fare, perchè di pazzia si tratta a fronte di condizioni oggettive assolutamente non favorevoli. e non ti sto parlando della "krizis" ma del fatto che stai venendo a studiare in un paese del cavolo.

veronica, quale altra lingua parli?

Vabbe' che gia' era stata a Roma, ma certo che con il delirio che c'è in questi giorni a Roma, la nostra Veronika avra' avuto una bella accoglienza!  

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invernorosso
L'essenziale è invisibile agli occhi.